Eccomi di nuovo a casa dopo due giorni di formazione trascorsi assieme a colleghi a Vadstena. Si tratta dell'appuntamento annuale relativo al nostro dipartimento "Företag-Media" in cui si ha l'occasione di incontrare tutti i colleghi che lavorano anche nelle altre sedi di Göteborg, Malmö, Stoccolma e Sundsvall. Martedì mattina, nell'apprestarmi a raggiungere l'ufficio da dove una corriera ci avrebbe portato a destinazione, ero un po' perplesso ma tuttavia molto curioso di tutto quello che mi avrebbe aspettato.
Oggi appena rientrato non posso che dire che è stata un'esperienza molto interessante trascorsa in un ambiente di "lusso", al Klosterhotellet di Vadstena, in pratica nelle strutture che erano connesse e servivano al convento di Santa Brigitta.
Il programma era fitto ma grazie alla tipica organizzazione svedese tutto è filato liscio, nessun ritardo e tutti i tempi sono stati rispettati. Ma la cosa che più di tutte mi ha colpito è stato il modo in cui il tutto si è svolto. Le presentazioni in PowerPoint sono state alternate a momenti formativi di lavoro in gruppo a diverse ed abbondanti pause fika (quella del martedì pomeriggio addirittura con birra Åbro con gradazione alcoolica 6° e gustosi paninetti imbottiti). I pranzi a buffet si sono alternati a una cena luculliana servita al tavolo con tanto di tovaglia, servizio di tre bicchieri, vini e liquori a volontà. Ovviamente come buona abitudine durante la cena si alternavano brindisi a canti tipici (alcune delle canzoni le avevamo già cantate a Midsommar e quindi non mi erano nuove...).
Nonostante i contenuti del corso siano stati molto interessanti, visto che c'è stata la possibilità di conoscere più da vicino il lavoro degli altri, nonché tutti i risvolti economici/finanziari e le previsioni/sviluppi per il prossimo anno, quello su cui voglio spendere due parole in più rientra nella categoria "intrattenimento".
Non ci crederete ma nel pomeriggio di martedì terminate le "lezioni" in aula, siamo stati divisi in due gruppi: il primo si è cimentato in un'avventura misteriosa mentre le persone del secondo si sfidavano in giochi medievali. Volete sapere di cosa si è trattato in pratica? Come qualcuno forse si ricorderà (ne avevamo già parlato in un post estivo) a Vadstena c'è il famoso convento di Santa Brigitta con museo annesso. Nel buio della sera siamo stati guidati alla luce di una fiaccola da due monaci in costume all'interno del convento dove tutte le luci erano state spente. Una volta infilato il saio del monaco, legata le cordicella alla vita e presa in mano una piccola lampada ci sono state spiegate le istruzioni del gioco.
In pratica bisognava con l'aiuto di dieci bigliettini ed altrettanti indovinelli/giochi di parole/indizi disseminati all'interno del museo/convento cercare di ritrovare la soluzione del mistero della rosa e dell'anello. Vi immaginate girovagare tutti al buio dentro al convento (con tutta la schiera di grandi capi inclusi) alla ricerca dell'anello perduto? Beh lascio i commenti a voi... nonostante la mia non padronanza dello svedese, con un po' di intuito e logica ho potuto dare il mio contributo alla mia squadra. Ma prima di questa esperienza c'è stata quella dei giochi medievali. Armati di cuffie, berretti e guanti tutti fuori all'aperto a sfidarsi in squadre al tiro con l'arco, con la balestra, a contare triangoli, ad una specie di scarabeo dove si doveva formare la parola più lunga possibile e in prove di abilità e coordinazione motoria !
Devo confessare che mi sono divertito e se avessi saputo lo svedese un po' meglio penso che il divertimento sarebbe stato ancora maggiore !
L'altra cosa su cui vorrei spendere altre due parole è la location. L'hotel e le strutture annesse si possono definire di standard molto elevato, diciamo pure di lusso... arredamento curato nei minimi particolari, angoli e salette di tutti i tipi e camere personalizzate. La mia, sarà stato magari che sono tra i neo assunti, sarà stato che il nostro settore (Ocean Routing) ha avuto i risultati economici migliori negli ultimi due anni, era una camera con vista sul chiostro del convento e con tanto di vasca idromassaggio in bagno.
Purtroppo il martedì sera la cena e il dopo cena sono terminati piuttosto tardi a mezzanotte passata e nulla si poteva pensare o fare, ma stamattina avevo puntato la sveglia alle sette perché non volevo perdermi il bagno in vasca. E così è stato !
Non potete immaginare cosa vuole dire farsi un bel idrommassaggio bollente alle sette e mezzo del mattino e poi tuffarsi in una colazione da leccarsi le dita con tanto di brioche dolci alla marmellata e cioccolato. Mmmhhh... Come ultima cosa ovviamente la mia colazione "dolce" ha lasciato esterrefatti i miei commensali... l'incredulità però è sempre reciproca... anche loro non scherzavano con salame, formaggio e peperoni alle 8 di mattina. Su questo non transigo e mantengo le mie buone abitudini mediterranee.