Dopo le emozioni legate all'arrivo della casa ora prosegue la pianificazione di quello che sarà l'aspetto interno della stessa. In questo periodo siamo alle prese soprattutto con i pavimenti e con la scelta delle piastrelle. Ci sono state diverse visite presso il negozio che ci fornirà i materiali e qui vi raccontiamo ciò che é successo in occasione della prima visita "ufficiale" quando ci siamo incontrati con il responsabile che doveva spiegarci come e cosa poter scegliere.
Ovviamente da bravi italiani ci siamo messi subito a tirare fuori campioni piastrelle dagli espositori, portandole in giro per il negozio a fine di provare colori ed abbinamenti con i bagni e le cucine che sono presenti in loco. Come avevamo giá detto in un post precedente, il nostro desiderio é quello di dare un po' di colore in primo luogo ai bagni. Questo nostro modo di pensare e questa nostra "apertura mentale" ai colori deve aver colpito in maniera abbastanza profonda il responsabile tanto che quando siamo rientrati a casa abbiamo trovato nella casella di psota elettronica un messaggio che diceva pressappoco cosí. "L'incontro che oggi ho avuto con voi é stato il piú divertente che abbia mai avuto da quando lavoro qui - e non si tratta di qualche mese -. Gli svedesi sono sempre così "timidi" nelle scelte dei colori che non osano mai e finiscono sempre per ricadere sui classici colori bianco e nero".
La mail ci ha fatto piacere ma anche ridere di gusto... ma poi pensandoci bene e guardando le foto delle case che sono in vendita sul web al fine di trovare qualche brillante ispirazione, ci siamo realmente accorti che la stragranza maggioranza dei bagni é proprio in bianco e nero o in colori abbastanza "neutrali". Pensate che ci sono persino i pavimenti a scacchi bianco/nero, in pieno stile Alice nel Paese delle meraviglie !
Abbiamo deciso che su questo punto non ci adatteremo allo stile svedese e lotteremo fino alla fine con le ceramiche per riuscire a dare un tocco di colore alla nostra casa (tra parantesi le ceramiche sono di una ditta italiana !).
E io che pensavo fosse un limite dell'abitare all'Ultima Thule, quello di avere una tavolozza di piastrelle limitata a bianco-nero-grigio-marrone. (ci avevo anche scritto un post, l'anno scorso).
RispondiEliminaComunque noialtri ce ne siamo infischiati e ora il nostro bagno ha pareti bianche e blu, con mosaici a colori freddi, e un pavimento misto blu-verde-turchese-lilla (sei tonalitá). mi sa che siamo gli unici
@ Morgaine: per me tutta casa vostra è unica, nei colori!
RispondiEliminaIo invece ho avuto questo problema con la scelta della carta da parati. Avrei voluto un arancione o un verde un po' più acceso, senza particolari disegni, ma non c'erano proprio!
RispondiEliminaSul Linköping-Posten di ieri c´ era un articolo di 2 pagine con consigli per arredare la casa tutta in bianco-nero... da paura! :)
RispondiEliminavi leggo da un po' ma non avevo mai fatto commenti. Premetto io vivo in svizzera tedesca e ho acquistato casa qui, noto diverse somiglianze tra gli svizzeri tedeschi e gli svedesi, anche qui non scelgono nulla che non sia grigio a terra e piastrelle bianco ospedale nei bagni. Purtroppo noi siamo arrivati tardi, i bagni erano già fatti e ci siamo adattati ma in cucina abbiamo scelto almeno il pavimento e le piastrelle da muro..in azzurro italiano!!!
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