Oggi abbiamo raggiunto un piccolo traguardo che mai ci saremo aspettati quando neanche un anno fa, il 28 marzo 2009, decidemmo di aprire questo blog.
Con quelle di oggi abbiamo superato le 60.000 visite uniche e le 100.000 pagine visitate. Mantenere un blog cercando di scrivere cose interessanti che possano in qualche modo poi essere utili a chi legge è un impegno, ma questi risultati ci permettono di trovare sempre nuovi spunti ed idee per innescare qualche dibattito e magari, perché no, a volte strappare anche qualche sorriso.
Facciamo anche un piccolo esperimento in questi giorni, per cercare di "conoscere" quelli più timidi di voi che non commentano mai e che si limitano a leggere. L'invito è rivolto quindi soprattutto (ma non solo) a voi che non ci avete mai fatto sentire la vostra voce e le vostre parole: usate questo post per lasciare due parole di commento, magari basta anche un semplice: "un saluto da Milano, Gigi". Noi cerchiamo di raccontarci ogni giorno, ma sono i vostri commenti che ci danno l'input e la voglia di continuare.
E' comunque d'obbligo un vivo ringraziamento a tutti voi che ci leggete ! Grazie e... tanti auguri a tutti i papà !
Vi seguo da qualche mese dopo aver letto di voi su Italians di Bsev.
RispondiEliminaAuguri per il vs futuro e per la prossima Pasqua
Paola da Siracusa
Vi leggo da un bel po', e vorrei vivere in Svezia come voi.
RispondiEliminaUn saluto da Bernardo da Casal di Principe (CE).
Leggervi è un piacere, ma anche uno stimolo!
RispondiEliminaSaluti da Caltanissetta
Danilo
Non perdo neanche un post :) Saluti dalla Spezia
RispondiEliminaEnrica
Appartenevo anch'io alla categoria "timidi". Mi chiamo Alessandra ho 29 anni e vivo a Malmö. Saluti!
RispondiEliminaCiao
RispondiEliminaVi leggo tutti i giorni
Maurizio
da Teramo
Ciao leggervi quotidianamente è una gioia! Vi ho trovato per "caso" cercando spunti per la mia prossima vacanza in Svezia on the road a maggio! Siete dei grandi!
RispondiEliminaAgnese da Imola
Ciao ragazzi, vi scrivo da Bologna, sono estremamente deciso a trasferirmi lassù ma a Stoccolma, città che amo profondamente. Sono incuriosito dalla vostra esperienza e visito il vostro blog tutti i giorni per prima cosa la mattina...l'unica cosa che un pò frena la mia compagna è il clima e la mancanza di luce dell'inverno. è davvero così dura? un abbraccio
RispondiElimina@Stefano: la storia del buio è un falso mito (almeno alle nostre latitudini). Se non l'hai ancora letto questo potrebbe fare al caso tuo: http://onewaytosweden.blogspot.com/2009/07/ore-di-luce-come-sfatare-un-falso-mito.html
RispondiEliminaEccoci!
RispondiEliminaSono uno dei millemila silenziosi...vi seguo sempre, grazie per la condivisione della vostra interessantissima esperienza!
Saluti da Crema
Saverio
Sono una dei quasi timidi. Vi seguo ogni giorno per sognare un pò e per avere delle informazioni visto che vorrei trasferirimi in Svezia ma non so da che parte iniziare!!!! auguri a tutti i papà e Giuseppe.
RispondiEliminaVi leggo dall'inizio perché me ne ha parlato la cugina Giusy. Non sempre condivido, ma è sempre interessante.
RispondiEliminaBravi
Paolo
bravi! ciao da milano
RispondiEliminamax
ciao sono Raffaella una quasi medico,il mio ragazzo Franceso è astrofisico e da sempre sognamo di vivere in svezia ...
RispondiEliminada quando vi ho scoperto,forse proprio per le qualche analogia tutto mi sembra più fattibile.grazie per tutte le utilissime informazioni
ciao ragazzi mi chiamo silvia e vi seguo giornalmente da circa due mesi ormai. Sono una fan scatenata della svezia e sogno da sempre di trasferirmi li, il vostro blog mi ha fatto materialmente vedere come tutto questo è realizzabile e mi ha permesso di seguire insieme a voi, tappa dopo tappa, il vostro trasferimento... è stato emozionante! Avete la capacità di riuscire a dire ogni giorno qualcosa di interessante sulla svezia e mai di pubblicare il solito post banale.. COMPLIMENTI! Spero di raggiungervi al più presto, aprendo una gelateria magari in una isoletta di fronte a stoccolma.. Continuate così! Silvia (Verbania)
RispondiEliminaCiao, io sono di Paderno del Grappa (TV). Vi seguo fin dai primi post, ovvero da quando il "Blog di un medico di famiglia incazzato" ha riproposto un vostro intervento sulla sanità svedese.
RispondiEliminaOvviamente vi faccio i classici e banali, ma sinceri complimenti per la scelta di vita ed il blog. Aggiungo, però, una critica: mi è sembrato che alcuni racconti/descrizioni comparative con l'Italia siano dipese più da una scarsa conoscenza del territorio in cui avete vissuto, piuttosto che dalla realtà oggettiva.
Buona continuazione!
ciao ragazzi mi chiamo silvia e vi seguo giornalmente da circa due mesi ormai. Sono una fan scatenata della svezia e sogno da sempre di trasferirmi li, il vostro blog mi ha fatto materialmente vedere come tutto questo è realizzabile e mi ha permesso di seguire insieme a voi, tappa dopo tappa, il vostro trasferimento... è stato emozionante! Avete la capacità di riuscire a dire ogni giorno qualcosa di interessante sulla svezia e mai di pubblicare il solito post banale.. COMPLIMENTI! Spero di raggiungervi al più presto, aprendo una gelateria magari in una isoletta di fronte a stoccolma.. Continuate così! Silvia (Verbania)
RispondiEliminaciao ragazzi mi chiamo silvia e vi seguo giornalmente da circa due mesi ormai. Sono una fan scatenata della svezia e sogno da sempre di trasferirmi li, il vostro blog mi ha fatto materialmente vedere come tutto questo è realizzabile e mi ha permesso di seguire insieme a voi, tappa dopo tappa, il vostro trasferimento... è stato emozionante! Avete la capacità di riuscire a dire ogni giorno qualcosa di interessante sulla svezia e mai di pubblicare il solito post banale.. COMPLIMENTI! Spero di raggiungervi al più presto, aprendo una gelateria magari in una isoletta di fronte a stoccolma.. Continuate così! Silvia (Verbania)
RispondiEliminaSalve sono uno dei tanti lettori, che segue da circa due mesi il vostro blog, lo trovo davvero ben realizzato, i post sono sempre estremamente gradevoli e si leggono con piacere, spero anch'io di scappare presto e di trasferirmi in un paese civile come la Svezia o la Danimarca, anche perchè vivo in quella zona dell'italia che definisco "Sudania" e quì l'unica alternativa alla rassegnazione è la fuga.
RispondiEliminaAncora complimenti per il vostro blog vi auguro tutto il bene possibile.
Ciao, vi leggo sempre e vi rinnovo i complimenti!
RispondiEliminaIo la decisione di andare a vivere in Svezia l'ho già presa da tempo e voi mi avete aiutato a capire meglio come funzionano le cose, come ci si deve muovere, soprattutto all'inizio.
che altro dire... siete anche divertenti!!!
Continuate così,
siete di ispirazione per molte persone! ;-)
magari ci si becca tra qualche annetto lassù!!! :-)
un salutone dalla prov di venezia
Giorgio Pavan
Ciao! Sono Johanna e vi seguo con interesse da alcuni mesi. Ho fatto il vostro viaggio all'incontrario, essendo io una svedese che si è trasferita in Italia!
RispondiEliminaVivo vicino a Firenze da quasi vent'anni con marito italiano e figlio di 9 anni...e NON tornerei a vivere in Svezia... :)
Cari saluti
Johanna
Ciao, anche io faccio parte dei lettori silenziosi.
RispondiEliminaVi leggo tutti i giorni con piacere e un pizzico d'invidia.
Continuate così!
Un abbraccio da Emanuela da Roma
Hej på er! Jag blev tipsad om er blogg av en italiensk kompis, Anna från Bergamo :-) Tyvärr pratar jag inte italienska men Google translate funkar riktigt bra! Kul att få följa ert svenska äventyr och få läsa om hur ni uppfattar oss svenskar och vårt samhälle. En bra blog helt enkelt som jag definitivt kommer att fortsätta följa!
RispondiEliminaHälsningar Catherine från Stockholm
un saluto dalla provincia di padova, giovanni.
RispondiEliminaSono uno studente universitario, vi scrivo da vicino Firenze. Il vostro blog lo seguo quasi dall'inizio, da quando ad agosto 08 sono stato a Stoccolma e me ne sono innamorato. E poi ho sempre invidiato la cultura e l'educazione nordica...così drammaticamente troppo diversa dalla nostra
RispondiEliminaComplimenti per il blog!!!
Un saluto
Ciao ragazzi io ho gia' lasciato un paio di commenti ma mi presento meglio.
RispondiEliminaMi chiamo Marilena e vivo a Los Angeles da 13 anni, vi ho trovato per caso. Non ho mai pensato di trasferirmi in Svezia ma leggendovi mi avete decisamente fatto venire voglio di visitarla.
Auguri per il lavoro e il blog e ingenerale la vita.
Un saluto da un paesino marchigiano, recanati.
RispondiEliminaDa uno studente che si laurerà a breve e che con la ragazza che ama, anche lei tra poco laureata sperano di intraprendere un cammino che li metta alla prova da qualche parte del globo.
:)
up up up
RispondiEliminacontinuate così
please
Non scrivo molto, ma vi leggo sempre con piacere! Esattamente 1 mese fa',in un freddissimo week end, ero a Stoccolma a trovare un amica.
RispondiEliminaIl vostro blog (e Webbkameror :P) mi riavvicinano un po' a questo paese che amo tanto...in attesa della prossima visita! :)
Saluti!
Riccardo
La Spezia
Ciao da Lecco
RispondiEliminaVi seguo praticamente dall'inizio dell'apertura del Vs Blog dopo un ritorno da un viaggio a Stoccolma.
ciao mi chiamo Giorgio, scrivo da un paese della Bergamasca, vi seguo da quando ho letto un posto pubblicato sul sole 24ore in relazione alla fuga di cervelli dall'Italia (circa due mesi ormai). Leggere soddisfa un sogno oramai credo irrealizzabile vedi famiglia, lavoro e figli), quindi i vostri racconti favoriscono la mia immaginazione di come potrebbe esser stato un mio trasferimento.
RispondiEliminaContinuate così,
siete di ispirazione....
Ciao, vi seguo con piacere da ottobre, quando, cercando informazioni sulle abitudini e lo stile di vita svedesi, ho trovato il vostro blog.
RispondiEliminaHo trascorso, con la mia famiglia ,una bella vacanza la scorsa estate tra Svezia e Norvegia e sono rimasta affascinata dalla natura che regna sovrana (ho capito come sono nate le leggende sui troll e sui folletti, mi aspettavo quasi che sbucassero dai boschi ) e dai ritmi di vita che mi sono sembrati molto lenti rispetto ai nostri.
In attesa di un'altra vacanza nel Nord Europa continuerò a seguirvi nella vostra avventura.
Ciao e grazie.
Consuelo. Crema (CR):
Vi seguo da un pò di tempo e il vostro blog è veramente bellissimo e avete sempre un sacco di sacco di cose belle e interessanti da raccontarci. Anchio coltivo il sogno di vivere un Svezia (per ora ho appena iniziato a fare un corso di svedese).
RispondiEliminaUn saluto da Torino
Hej då :-)
Ciao, vi seguo da tempo e vi ho già scritto con alcune domande a cui Silvia "from Mars" ha risposto in un lampo. Oggi sono al mio 4 giorno di "prova" a Stoccolma e mi sento bene. Il tutto si concluderà fra altri 4 giorni, ma questa era solo un gita di sperimentazione. Fa meno freddo di quanto pensassi (il che è positivo). Se ci saranno sviluppi ed altre esperienze in svezia vi farò sapere.
RispondiEliminaCiao ciao
Davide
Ciao!
RispondiEliminaVi seguo da qualche mese con grande piacere. Sono svedese ma mio marito è italiano. Abitiamo in Svezia da quasi 25 anni, prima a Norr- e Västerbotten ma adesso a Stoccolma. Le vostre esperienze mi fanno ricordare i primi anni svedesi del mio marito, che comunque ha dovuto anche prendere la laurea qui. Lavoro duro per lui cominciare "da zero, ma si trova benissimo qui anche se gli manca anche l'Italia, specialmente il clima, visto che è napoletano. =)
Complimenti per il blog e buona fortuna! Carin
ciao, sono tra quelli che leggono senza commentare...continuate così, quello che scrivete è sempre interessante
RispondiEliminaCiao ragazzi...bello il vostro blog, l'ho scoperto leggendo quello di alekos da Edinburgo...siccome ho aperto le vostre pagine da pochi giorni, vi ho letti d'un fiato come un libro (che secondo me potreste scrivere partendo dal vostro interessantissimo blog). Anche io nel mio piccolo mi sono spostato dalla provincia di Napoli a quella di Milano...in futuro chissà una prova oltreconfine stuzzica sempre..Saluti! Vincenzo
RispondiEliminaCiao!
RispondiEliminaUn salto sul vostro blog è un appuntamento quotidiano.
Un saluto da Udine.
Sonia
Hej, sono Ale da Rimini, vi ho scoperto la scorsa estate, prima di passare tre mesi a lavorare a Goteborg. Nonostante il mio rientro in Italia, è rimasta l'abitudine di leggervi, con molto piacere.
RispondiEliminaKram och Hejda°.
ciao
RispondiEliminavi leggo sempre con molto piacere e il desiderio è sempre quello di venire a vivere in Svezia
Un saluto
Stefano da Piossasco (prov. TO)
Ciao.
RispondiEliminaVi seguo praticamente dall'inizio, ogni giorno, con invidia.
Non riuscirò a seguirvi, ma chissà, magari i figli....
Il Vostro è veramente un blog molto molto piacevole, continuate così.
Ciao
Franco - Cittadella (PD)
Ciao, vi leggo sempre, i vostri post sono sempre interessanti!
RispondiEliminaUn saluto da Prato - Marina
Ciao mi chiamo Giorgio, é vi seguo da n bel pó, ho sempre avuto il pallino dei paesi Scandinavi, da due anni mi sono trasferito a Londra per amore, la mia ragazza é metá Inglese e metá Danese. Visito molte volte la Danmarca, peró mi ha sempre attratto di piú la Svezia anche se mai visitata, finalmente quest'estate la visiteró urhaaa!!
RispondiEliminaCiao in bocca al lupo per i vostri esami di Svedese.
Il vostro blog è il sogno che a Bologna non posso sognare. È anche uno stimolo al cambiamento. Grazie per questo romanzo vivo.
RispondiEliminaJulia
scatola1958@libero.it
Ciao. Sono Martina e vi seguo con piacere ogni giorno! complimenti per la scelta che ammiro tantissimo! Per lavoro dovrei anch'io imparare lo svedese ma è davvero così difficile la pronuncia per noi italiani??? Un bacio da Padova!
RispondiEliminaVI ho scoperti per caso e vi seguo fedelmente da alcuni mesi.
RispondiEliminaGrazie!
e chissà, forse un giorno troverò anch'io il coraggio di partire...
Barbara da Milano
Buona continuazione da un vostro affezionato lettore.
RispondiEliminaCiao, visito spesso il vs. bellissimo blog.
RispondiEliminaGiuseppe (Sassari)
Massimo, 49 anni, da Napoli a Roma, più lontano non sono riuscito ad andare, abito in provincia, dove l'Italia è meno brutta che nelle città.
RispondiEliminaIl mio primo vero lavoro in realtà lo trovai nella vostra Padova. Visto che ne siete fuggiti anche voi, forse non sarebbe stato un grande affare.
Appartengo alla generazione che ha scritto le domande di assunzione a macchina e le ha spedite con i francobolli, e già solo trovare un indirizzo a cui scrivere era dura.
Insomma, non c'era Internet e tutte queste meravigliose diavolerie moderne. Niente web, niente e-mail, niente Erasmus, niente aerei low-cost.
Al massimo l'Interrail, quello vero, che permetteva di andare con lo stesso biglietto da Lisbona a Vienna e da Copenhagen a Dublino (e per fortuna non me lo sono fatto mancare).
E poi quando avevo trent'anni in questo paese si affacciavano tante speranze, sembrava che finalmente si stesse ripulendo, dalla mafia, dal metanolo, dalla politica corrotta, c'erano Falcone e Borsellino, la prima leva di sindaci progressisti.
E' andata com'è andata, sappiamo come.
Godetevi la vostra avventura.
Vi seguo con molta simpatia.
Massimo
Beati voi... io ci ho provato ad andarmene x trovare una situazione piu' soddisfacente ke in Italia... ma la mia esperienza è stata fallimentare. Ho dei problemi uditivi: quindi non ho avuto alcuna possibilita' di migliorare la conoscenza delle lingue straniere a livello orale.
RispondiEliminaA parte questa considerazione, il vostro blog e' fantastico e se vi ho scritto è perchè avete sollicitato un intervento anche da parte dei più timidi e soprattutto da parte di chi non aveva mai scritto.
Continuate così perchè leggendovi si vengono a conoscere cose davvero interessanti!!! CIAO e GRAZIE.
Michele
Studente medicina ultimo anno milanese, desideroso di scappare dal sistema clientelare delle specialità italiane.
RispondiEliminaRientro dal reparto, controllo la mail di una mia cara amica con cui ho perso un po 'i contatti e mi lascio il link di questo blog.
Dato un occhiata velocissima (dovrò assimilarlo e digerirlo con calma) e mi cado l'occhio sul post.
Visto che si entra in casa d'altri un saluto e d'obbligo, magari ci incontrerà nelle terre nordiche.
Max
Studente medicina ultimo anno milanese, desideroso di scappare dal sistema clientelare delle specialità italiane.
RispondiEliminaRientro dal reparto, controllo la mail di una mia cara amica con cui ho perso un po 'i contatti e mi lascio il link di questo blog.
Dato un occhiata velocissima (dovrò assimilarlo e digerirlo con calma) e mi cado l'occhio sul post.
Visto che si entra in casa d'altri un saluto e d'obbligo, magari ci incontrerà nelle terre nordiche.
Max
Un saluto da Milano
RispondiEliminaLeggere il vostro blog per me è bellissimo, perchè mi permette di scoprire mille cose relative ad una cultura di cui so poco e niente. Mi piacerebbe davvero tanto trasferirmi in Svezia, ma credo che non poca esperienza lavorativa, pochi soldi e non conoscendo lo svedese sia alquanto difficile al momento trasferirmi. Comunque ancora grazie per tutto quello che scrivere che è davvero utile e interessante...
RispondiEliminaCiao, quando ho scoperto il vostro blog a giugno 2010(per caso navigando, visto che sono da sempre un grande appassionato della Svezia) mi ero proposto di leggerlo tutto partendo dal 28 marzo 2009 fino ad oggi. Non vi dico le emozioni provate: dal prendere e scappare a gambe levate da questo paese di.... dove non mi ci sono mai riconosciuto , dove non mi sento rappresentato da nessun politico dove quasi ogni giorno devi combattere per fare valere i tuoi diritti, dove sei turlupinato un giorno si e uno no, dove se non hai alle spalle una struttura familiare solida sei lasciato a e abbandonato a te stesso, dove quasi tutto è apparenza e si da poco importanza alla sostanza, dove la realtà è diventata quella della dalla TV ( Telegiornali in particolare) fatta di cronache oramai di quartiere, ma la lista sarebbe ancora lunga... Più volte sono venuto i Svezia da turista e sono stato dall' estremo nord in inverno (kiruna) al sud Goteborg. E tanta è la voglia di essere lì, ma voi siete partiti da una condizione sfavorevole(non avere lavoro fisso in Italia) per trasformarla in una condizione favorevole(lavoro in Svezia)mentre io ho un lavoro fisso qui e 50 anni, forse il mio sogno non si avvererà mai. Troppo difficile sarebbe iniziare tutto da capo soprattutto se non si parte in due (come voi). Comunque grazie per farmi emozionare e sognare . Cla
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