lunedì 22 marzo 2010

Barnbidrag questa parola misteriosa

Da quando sono stato upgradato al livello D del SFI gli argomenti a lezione sono più interessanti e spesso hanno a che fare proprio con il paese che ci ospita. Infatti uno degli scopi del corso per gli immigrati è proprio quello di far capire loro come "funziona" il sistema svedese.
Ebbene oggi l'insegnante nel solito pacchetto di fotocopie del lunedì ci ha consegnato anche un foglio con alcune domande a risposta multipla sulle quali siamo stati invitati a discutere tra compagni di banco.
Le domande però sono servite per chiarire alcuni fatti connessi ai contributi dello stato alle famiglie. Forse saranno cose che molti di voi, avidi consumatori di informazioni sulla Svezia, conosceranno già, ma penso sia utile raccontarle lo stesso. Sono nozioni di base, ma servono per comprendere appunto il sistema e devo dire che prima di oggi anche io non le avevo comprese appieno.
Ma partiamo dai più piccoli. Qui la parola magica è: "barnbidrag". Con questa parola che potremmo tradurre con un "contributo-bambino", si intende un contributo a fondo perduto dello stato che è stato istituito nel 1937 (!!!) e che viene versato mensilmente fino al compimento di sedici anni di età alla famiglie che hanno almeno un bambino. L'importo mensile varia in base al numero di figli e parte da un minimo di 1.050 kr per le famiglie con un solo bimbo (12.600 kr/anno, poco più di 1.300 euro all'anno al cambio di oggi). Per coloro che hanno due bambini l'importo diventa 2.200 kr/mese, per chi ne ha tre 3.603 kr/mese e su fino a chi ha cinque bambini che riceve mensilmente la cifra di 5.514 kr (gli importi non sono quindi proporzionali ma la cifra pro-bambino aumenta). Ovviamente tutto esentasse...

Il barnbidrag viene dato a tutti, ricchi o poveri, proprietari terrieri o nullafacenti e non dipende quindi dal reddito e dura per tutti i sedici anni ! Fatti due conti lo stato regala in sedici anni quasi 21.000 euro alle famiglie con un bambino che si trasformano in quasi 58.000 euro per chi ha tre figli ! Noi di bimbi ancora non ne abbiamo.... chi mi ricorda come funziona in Italia?
Ok arrivati a 16 anni la cuccagna sarà finita, penserete voi. Ebbene no... troppo semplice liquidare così tutti con qualche decina di migliaia di euro... lo stato continua ad essere vicino alle famiglia anche dopo che il figlio ho compiuto i sedici anni, età che coincide con il termine dell'istruzione obbligatoria che in Svezia è di nove anni e che inizia tra il compimento del sesto e del settimo anno. Ad una condizione però: che il figlio si iscriva al ginnasio (l'equivalente delle nostre scuole superiori). In tal caso il "barnbidrag" si trasforma magicamente in uno "studiebidrag" che è sempre di 1.050 kr al mese e viene versato fino al compimento del 20° anno di età.
Questo contributo è giustificato dal fatto che il figlio abita con i genitori e, studiando, non è in grado di guadagnare e quindi pesa ancora sulle spalle dei genitori. Le famiglie con minori possibilità economiche poi possono avere un ulteriore contributo. Questo studiebidrag viene versato ogni mese per i soli mesi scolastici, ossia da settembre a dicembre e poi da gennaio a giugno, ossia non viene pagato durante le vacanze (meno male...) ed è collegato in certo modo anche alla frequentazione effettiva della scuola da parte dello studente. Da notare che al compimento del 18° anno di età il contributo viene versato direttamente allo studente.
E' meglio che oggi mi fermi qui va... altrimenti ai genitori di bamboccioni gli va di traverso il boccone...

13 commenti:

  1. non ho capito una cosa: il passaggio da barnbidrag a studiebidrag avviene a 16, se lo studente si iscrive alle scuole superiori. Ma quindi le superiori non durano 5 anni come da noi? Ne durano solo 3? (Perchè immagino che a 18-19 anni si passi all'Università).
    E sai mica se anche gli universitari ricevono lo studiebidrag?
    ciao
    Marco

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  2. So di donne svedesi che vivono qui in Italia che quando era ora di partorire sono andate in Svezia per avere barnbidrag...non tanto corretto ma...

    Io ho ricevuto 1000 euro dal governo italiano alla nascita del mio secondo figlio, STOP!

    Comunque i superiori in Svezia durano 3 anni, sì!

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  3. @Marco: confermo che le superiori durano 3 anni. Per quanto riguarda la questione universitaria scrivero´ presto un altro post...

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  4. @Marika,@Gabriele:
    grazie per la precisazione.

    Per quanto concerne l'Università, chiedevo del contributo statale perchè già ho osservato come essa sia gratuita. Se poi oltre ad essere gratis ti passano anche un mensile... beh...da restare a bocca aperta!

    (ad onor del vero corre voce in collegio da me che dal prossimo anno gli studenti extra-UE dovranno pagare per accedere ai corsi...)

    cmq stoppo il mio OT e attendo il post a riguardo :-)

    ciao

    Marco

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  5. bene bene cosi potrete stare tranquilli coi vs piccoli futuri alieni junior..ehehe..carissimi a proposito di confronti leggete espresso di qs settimana sui medici....un abbraccio dalla città che vi ha laureato ,paola

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  6. sapevo del "barnbidrag", ma non che fosse corrisposto a tutti a prescindere dal reddito! l'iniziativa è esemplare, certo. ma sinceramente c'è da chiedersi fino a quando reggerà il sistema... speriamo, egoisticamente, almeno fino al 16° compleanno dei nostri futuri bambini! :-)
    thanks for sharing, gabriele!

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  7. Appunto, il sistema é quasi al collasso... considerando le varie persone che fanno bimbi spesso per prendere soldi dallo Stato. Peccato perché é una bella cosa, peccato che si sono fatti prendere la mano :D E giusto per dire, sia svedesi che immigrati, prima che qualcuno inizi con questa storia ; )

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  8. in Italia per chi lavora "il contributo bambini" è più alto, e gli italiani fanno meno bambini forse non si fanno i bambini per ricevere il contributo. e forse non è neanche questo che fa indebitare eccessivamente uno stato, visto che i 100 euro mensili vengono spesi sul posto per cose utili alla crescita dei bambini. Di sicuro con 100 euro mensili anche se hai 8 bambini non diventi ricco.

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  9. Sto barnbidrag a noi praticamente paga l'asilo... noi non ci lamentiamo assolutamente delle politiche per la famiglia, da cui molti altri paesi europei, non solo l'Italia avrebbero da imparare. Peró anche noi ci diciamo spesso che dovrebbe essere inversamente proporzionale al reddito: una famiglia che ha soldi puó fare benissimo a meno dell'assegno familiare, dopotutto.

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  10. Davvero interessante il post!
    Mi viene però una domanda...lo stato dovrà pur mantenersi in qualche modo. A quanto ammontano le tasse sul reddito? Perchè a mio avviso, bisogna anche vedere quanto lo staoto prende, oltre che quanto lo stato dà.
    :-)
    Magari potreste scrivere un post sul prelievo fiscale in svezia..

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  11. ciao complimenti per il blog!
    ti sei dimenticato di specificare cheil bidrag si da anche agli immigrati, alla faccia del polemiche nostrane su scuola e immigrazione.

    Saluti da Göteborg,
    Davide

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  12. Qui in "Itaglia" mi danno 26 Euro per il primo figlio e 34 per il secondo in assegni familiari. I 1000 Euro io e mia moglie non li abbiamo proprio visti perchè li abbiamo fatti nascere negli anni sbagliati. Esistono varie contribuzioni a livello regionale e comunale, ma i 1300 Euro al mese sono un miraggio lontanissimo.

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