Avvertenza: questo post a qualcuno non piacerà.... ma non potevo non scriverlo. Non vorrei scrivere queste cose ma il tacere non è meglio e fare finta che tutto sia normale non la ritengo un'opzione valida. Ormai l'opinione del singolo non conta più, nessuno ti ascolta. Per fortuna si può ancora scrivere quello che si pensa. Mi chiedo se prima fosse tutto davvero così e vivendoci dentro mi ero in qualche modo abituato e rassegnato... il fatto è che io non ci sto più. Due anni di Svezia mi hanno modificato dentro, il mio modo di vedere le cose e di comportarmi non è più lo stesso di prima e mi chiedo come sarebbe se tornassi indietro. Non riuscirei più a sopportarlo, sarei un pesce fuor d'acqua. La Svezia non è il paradiso e non è il paese perfetto ma il nuotare in quel mare adesso mi fa star bene.
Ecco qualche esempio che ha solleticato il mio panorama di parolacce italiane in questi giorni...
Vodafone: nella nostra vacanza in Grecia ho effettuato delle chiamate con tariffa Passport verso l'Italia che dovrebbero essere tutte tariffate ad 1 euro o poco più l'una. Per scrupolo al rientro in Italia controllo il traffico effettuato e mi ritrovo con delle tariffe completamente inspiegabili alcune ad 1 euro e altre ber più alte. Mi armo di pazienza (durata non più di 5 minuti) e chiamo il 190. Riesco a districarmi tra i vari tasti da premere e riesco a parlare con un operatore. Cerco di spiegargli il problema evidenziando la completa incongruità degli addebiti. Pensate che addirittura siamo arrivati ad avere due chiamate allo stesso numero una di quasi 7 minuti addebitata ad 1 euro ed una di 5 minuti addebitata ad 2,3 euro. Il tipo si arrampica sugli specchi per spiegarmi le varie tariffe e poi messo davanti all'evidenza di quest'ultima incongruità cosa fa... riattacca !! Impreco in italiano e me la metto via. Se potessi farne a meno di banche e numeri di telefono italiani...
Durante un pomeriggio mi capita sotto mano la "rivista" Panorama e mi leggo un paio di articoli: uno sui ricchi in Italia che risultano essere un qualche decina di migliaia (mentre di ville, barche, macchinoni ce ne sono a milioni...) e il secondo è sui braccialetti elettronici di uso comune in Svezia ed altri paesi ma quasi mai usati in Italia e la cui sperimentazione è ancora in atto e costati di solo canone Telecom (altra buona...) 100 milioni di euro !!
A cena parliamo di come stanno andando le cose... un'amica mi dice di aver visto Matrix dove uno studio riportava nel 75% la percentuale di evasori delle tasse al sud italia e 25% (se non ricordo male) in Veneto con un recupero crediti in qualche proporzione accettabile nella regione del nord e quasi inesistente al sud. Parlo con un altro paio di amici seduti al tavolo e questi mi dicono che è la prassi fare preventivi per gli artigiani senza IVA tanto è SCONTATO che nessuno la mette in conto... "mica vorrà la fattura?". Ed io cosa mi ritrovo nella cassetta delle lettere: una bella lettera di Equitalia con una multa di 170 euro da pagare perché nel 2007 (quando avevo la partita iva) avevo versato una rata con qualche giorno di ritardo!! 170 euro??? E per quelli che non pagano quale sarà mai la multa???? Ma fatemi il piacere...
L'altra coppia ci racconta delle loro agognate vacanze a Vasto, 600 km in auto per un mare che non sia il brodo dell'alto Adriatico. Arrivano là e trovano un mare stranamente sporco (ma il mare al sud non era bello?) tanto che la visibilità era azzerata a pochi centimetri, prendono il pattino/moscone e si portano al largo e trovano sacchetti di plastica, immondizia galleggiante... tornano a casa disperati, cercano su Google e scoprono che la fognatura si era rotta per uno smottamento e che tutti i liquami erano finiti in mare...
Ma continuiamo con ordine sparso... nel pomeriggio precedente vado in esercizio commerciale per un servizio, pago e non ricevo alcuna ricevuta (non si trattava di scontrino...) come se tutto fosse normale (nemmeno mi viene chiesto se poteva...)... torno a casa e una persona mi racconta di quando è andato a pagare il pane e lo scontrino riportava un importo fittizzio (tipo 1 euro invece di 5) e alla sua osservazione si è beccato anche "ma quanto fiscale è lei !"
In Svezia abbiamo costruito una casa e tutti, dico tutti gli artigiani che hanno lavorato da noi, ci hanno mandato la loro fattura con il dettaglio dei lavori e con gli estremi del pagamento, IVA al 25% INCLUSA.
La Telia (analogo della Telecom in Svezia) ci ha consegnato l'accesso ad internet in fibra ottica con quasi un mese di ritardo e nella prima bolletta abbiamo avuto un accredito di 800 kr (quasi 90 euro) come compensazione per il disguido.
Siamo a Montegrotto e percorriamo una strada a doppia corsia che in prossimità delle rotonde si stringe ad una sola; sono quasi arrivato alla rotonda, davanti a me lascio uno spazio dalla macchina precedente e (già con la corsia ridotta) mi vedo piombare una Y10 sulla sinistra a velocità folle che mi taglia la strada e si infila nel poco spazio davanti a me, freno bruscamente e mi fermo a 10 cm dal suo paraurti, scarica di adrenalina e mi appoggio sul clacson per segnalare la pazzia alla ragazza al volante... tempo 5 secondi ed arriva il "vendicatore", un terzo automobilista da dietro quasi sopra il cordolo sinistro mi supera e si affianca alla tipa e con il finestrino abbassato la riempie di parole e gestacci... siamo nel Far West?
Io mi sento un pesce fuor d'acqua quando mi aggiro tra i luoghi natii... è bello rivedere parenti ed amici, mangiare una pizza come si deve, godere di un'estate che è ancora quasi troppo calda, ma il divertimento dura poco, il tempo di leggere il giornale, accendere la tv, parlare con le persone, girare in auto per le strade... quanto mi fa incazzare tutto questo! Il passatempo rimane sempre quello: tu freghi me... ed io frego te in un altro modo... tanto c'è sempre qualcuno in fondo alla piramide che paga per tutti.
In Svezia il panorama delle parolacce è piuttosto ridotto, mentre in Italia siamo dei professionisti del settore... chissà perchè ! Välkommen till Italien.