Oggi al corso SFI è arrivato un signore bosniaco (in Svezia da 15 anni e dipendente della regione) che ci ha spiegato i principi del sistema sanitario regionale. Dovrebbe essere un post da Silvia, visto che è la sua materia, ma lo scrivo io così cerco di riassumere quello che ho capito in parole semplici (visto che il linguaggio oggi utilizzato era "lätt svenska" appunto, seppure con uno strano accento...).
La regola n.1 dice che ci sono due numeri di telefono fondamentali che vanno imparati a memoria: 112 e 1177. Il primo è per le emergenze di vario tipo (sanitarie, incidenti, polizia, pompieri, ...) il secondo è per ricevere consigli di qualsiasi tipo in ambito sanitario.
Per capire meglio ora come è organizzato il sistema sanitario in Svezia procederò per esempi pratici così è più facile comprendere i meccanismi.
Esempio 1: c'è un'emergenza che richiede un intervento di un medico in poco tempo come ad esempio una frattura o un forte dolore al petto. Per questi casi che si definiscono urgenti c'è il pronto soccorso dell'ospedale che qui si chiama "Akutmottagning". Ci si può arrivare con le proprie gambe o chiamando il 112.
Esempio 2: non ci si sente bene, si ha qualche sintomo magari tipico da influenza, insomma qualcosa per cui in Italia si andrebbe dal medico di base. Qui se la giornata è feriale e l'orario diurno (che significa fino alle 16.30-17.00) si chiama il più vicino "Vårdcentral" (una specie di poliambulatorio), si lascia il proprio "personnummer" ad un risponditore automatico e si viene richiamati entro poco. Come risultato si ottiene un appuntamento che a seconda della gravità dei sintomi può essere concesso o il giorno stesso o al massimo entro i sette giorni successivi.
Esempio 3: se i sintomi dell'esempio 2 si presentano nel weekend o durante la sera/notte si chiama il fatidico 1177 dove si ricevono le dovute istruzioni su cosa fare. Se è il caso si può venire dirottati verso lo "Jourcentral" che è la stessa cosa del Vårdcentral solo che è aperto anche il weekend e tutti i giorni fino alle 21.
Cosa da tenere ben a mente, non ci si può presentare ad un vårdcentral senza prima prenotare una visita e tanto meno pensare di andare al pronto soccorso per qualcosa che non è veramente acuto !
Adesso parliamo un po' di costi introducendo il concetto della "högkostnadkort" e della "frikostnadkort" che si potrebbero tradurre in "carta delle spese mediche a tetto" e "carta per l'esenzione del pagamento delle spese mediche".
La prima volta che ci si reca ad un vårdcentral è opportuno farsi rilasciare la "högkostnadkort". Ad ogni visita una "sjuksköterska" (una delle parole più difficili da pronunciare dello svedese), ossia l'infermiera, appone un bel timbro sulla carta. Il costo di ogni consulto è di 150 kr per un medico "normale" e di 300 kr per una visita specialistica. Timbro dopo timbro quando si giunge ad una spese di 900 kr il resto è gratis, ossia si riceve la "frikort" che vale un anno a partire dalla data del primo timbro.
Se qualcuno ha bisogno di andare spesso dal medico succede anche che dovrà prendere magari anche diverse medicine. Ecco come funziona in questo caso, parliamo ovviamente di medicine con ricetta. Fino a 900 kr (sempre su base di 12 mesi) si paga tutto, da 900 kr a 1.700 kr si paga il 50%, da 1.700 kr a 3.300 kr si paga il 25% ed infine tra 3.300 kr e 4.300 kr si paga il 10%. Oltre non si paga più niente. Per tradurre le cifre in euro basta sapere che una volta pagati circa 180 euro, il resto è gratis.
Ok, supponiamo però di stare abbastanza bene e di non arrivare a nessuna soglia né di visite né di medicine, però magari abbiamo bisogno del dentista... solo a pensare a quanti soldi ho lasciato ai dentisti in Italia mi viene male... ognuno con i suoi preventivi, ognuno con i suoi prezzi, una giungla.
Prima di tutto c'è da sapere che ogni anno c'è un piccolo sconto da detrarre dalla prima spesa: si tratta di una detrazione di 300 kr per i giovani fino ai 29 anni e per gli over-75, contributo che si riduce a 150 kr per le persone tra i 30 e i 74 anni. Anche se si ha bisogno della sola pulizia dei denti annuale si può applicare direttamente lo sconto.
Per il resto c'è l'apposita tabella con gli scaglioni di prezzi che sia la "Tandvård" (i dentisti dell'ospedale) che i "dentisti privati" devono rispettare.
Fino a 3.000 kr si paga tutto, da 3.000 kr a 15.000 kr si paga il 50% ed oltre si paga il 15%. Anche qui fatta la dovuta traduzione in euro significa che oltre i 900 euro si paga il 15% dell'importo. I nostri dentisti dovrebbero dare un'occhiata a questa tabellina e mettersi una mano sulla coscienza, soprattutto quelli che magari esercitano anche altre professioni contemporaneamente...
Per finire con la ciliegina sulla torta c'è da notare che qui in Östergötland, la regione dove abitiamo noi, fino a 20 anni (e ripeto venti anni per chi non avesse letto bene), tutte le spese mediche e dentistiche sono GRATUITE, apparecchio per i denti incluso. Punto.
Questo è il "come funziona", tutto quello che oggi ho capito a scuola da bravo alunno. Silvia magari un giorno potrà parlare di come poi l'esperienza quotidiana di lavoro dall'interno si coniuga con tutte queste belle regole....