Era da tempo che ci pensavamo e di tanto in tanto sentivamo il bisogno di qualche bollicina... tuttavia da quando siamo arrivati qui non avevamo mai acquistato l'acqua minerale in bottiglia. Silvia per un paio di volte si era cimentata nell'acquisto di bottiglie di acqua "aromatizzata" alla fragola, alle rose o qualche altro gusto delicato, ma a me non sono mai piaciute più di tanto.
In effetti il rubinetto qui è una fonte inesauribile di acqua buona e così non avevamo più sentito il bisogno di ricorrere all'utilizzo dell'acqua in bottiglia. C'è da dire che negli ultimi mesi che avevamo trascorso in Italia prima di partire avevamo già iniziato a bere l'acqua del rubinetto, ma purtroppo a Padova e dintorni non sempre l'acqua aveva un buon sapore... e così il ricorso alle bottiglie in plastica era l'unica soluzione e comunque ci concedevamo l'acquisto in bottiglia della sola acqua gassata.
L'acqua in Svezia sicuramente non manca, ma questo non significa che gli svedesi non siano attenti al loro utilizzo. Ai supermercati l'acqua in bottiglia non manca ma sicuramente non ci sono lunghissimi scaffali strapieni di bottiglie di tutte le marche come eravamo abituati a vedere in Italia ed è ovvio, se la richiesta è bassa anche l'offerta va di seguito.
In Svezia al ristorante del mio posto di lavoro ci sono sempre su tutti i tavoli brocche di acqua "liscia" già pronte all'uso e un distributore di acqua gasata a cui si può attingere liberamente. Però in un paio di occasioni quando siamo stati invitati a cena da coppie svedesi avevamo visto all'opera quello che per l'epoca ci sembrava uno strano aggeggio che da queste parti chiamano "carbonator".
Ed in effetti si tratta proprio di un "carbonificatore" o come piace chiamarlo a noi "il gasatore". E così dopo un'attenta indagine di mercato ed una visita al Media Market (il MediaWorld nostrano) per vedere i vari modelli dal vivo, ci siamo concessi un regalo di anniversario e ci siamo lanciati nell'acquisto del "gasatore" su internet grazie anche alla presenza di un'ottima offerta su un sito web svedese. Per poco più di 100 vecchi euro ci siamo portati a casa la nostra kolsyra maskin assieme anche ad una seconda bomboletta di CO2 da utilizzare quando quella in dotazione finisce. Le bombole si possono ricaricare per circa 60 corone (6 euro o poco più) in diversi supermercati ed ognuna di essere dovrebbe garantire circa 50-60 litri di acqua gassata (intanto abbiamo iniziato a prendere nota di quante "gasature ci spariamo"). Ogni tanto le bollicine sono così buone da alternare all'acqua liscia...
Per chi è amante dei conti economici si fa presto a capire che nel giro di qualche mese, l'investimento iniziale è presto ripagato... se si pensa che un litro di acqua minerale costa più o meno 50 centesimi di euro... ma non è finita qui! Al Media Market sono poi in vendita tantissimi "concentrati" differenti per aromatizzare l'acqua. E così oltre all'acqua gassata, adesso per 49 corone ci produciamo anche i nostri 12 litri di Cola Zero che non troviamo poi così diversa dalla Coca Zero (scommetto che se facciamo la prova bendati non si nota la differenza).
A conti fatti oltre al risparmio economico (che è secondario rispetto al guadagno in termini ambientali) ci risparmiamo la fatica di andare ad acquistare le pesanti bottigliozze di bibite al supermercato (con il rischio di finirle proprio quando poi ne hai più bisogno magari in occasione di una cena), e diamo una mano all'ambiente, niente bottiglie di plastica da riciclare o da fabbricare, nessuna catena di distribuzione da sovvenzionare, nessuna pubblicità da pagare in televisione e chissà quanti altri motivi ci sarebbero ancora...
E per i veri maniaci della kolsyra maskin (e per chi ha una casa propria) poi c'è anche un sistema che si può installare direttamente sul lavabo della cucina con un miscelatore extra che si "appoggia" alla bombola da mettere sotto il lavabo !