martedì 9 marzo 2010

Drömmen om Italien - Sognando l'Italia

Dalla settimana scorsa è iniziato un nuovo programma televisivo su TV4, dal titolo "Drömmen om Italien". Si tratta di un reality condotto da Filippa Lagerbäck in cui 5 coppie svedesi, il cui sogno è quello di vivere in Italia, si trasferiscono in un paesello delle Marche per ristrutturare un edificio ed adattarlo a bed & breakfast: alla fine una sola delle 5 coppie verrà scelta da una giuria (composta da soli italiani residenti nel paesello) come la più adatta a restare e avrà la possibilità di vivere lì e gestire il B&B.
Confesso che quando avevo visto la pubblicità del programma in TV non ci avevo dato più di tanta importanza (come in generale non sono un tipo da reality e non guardo mai un altro programma, "Solens mat", che tratta di cibo italiano), ma il giorno seguente alla trasmissione sono stata bombardata di domande da almeno cinque colleghi diversi, e quindi mi sono decisa a registrare e guardare la replica, per capire se davvero fosse così interessante.
Il paesello prescelto, Lapedona, provincia di Fermo nelle Marche, totale abitanti sulla carta 1187, è indubbiamente pittoresco, con case di pietra ed edifici storici, abbarbicato su un colle e con una vista mozzafiato. Gli abitanti sono quelli che qualsiasi straniero definirebbe "tipici": il macellaio e il parrucchiere che con i loro negozi sono il centro dei pettegolezzi del paese, gente che ha vissuto lì probabilmente tutta la vita, che parla solo italiano, che ha molta difficoltà anche a pronunciare la parola "bed and breakfast", e che guarda con curiosità ai 10 nuovi "ospiti" che di italiano non parlano neanche una parola al di fuori di ciao-buongiorno-buonasera. I nuovi arrivati d'altra parte sembrano avere un'opinione abbastanza idilliaca del posto, e dell'Italia in generale. Non parlano appunto una parola di italiano, non hanno una minima conoscenza della cultura, delle regole, della burocrazia, e nei loro progetti di ristrutturazione del futuro B&B si scontrano con una serie di ostacoli.
Quello che mi ha colpito sono state le parole di una delle coppie partecipanti, d'età attorno ai 25 anni e che ha lasciato temporaneamente in Svezia una bambina di 6 mesi: "noi partecipiamo per vincere e per garantire a nostra figlia una vita e un futuro migliore". Ma siete proprio sicuri ? Che cosa sapete dell'Italia per poter esprimere un giudizio simile ?
Più comprensibile invece la motivazione di altre 3 delle 5 coppie, ormai in pensione, che pensano di poter trovare un posto tranquillo e al caldo per passarci la vecchiaia.
Non so come il programma si evolverà nelle prossime puntate, ma credo (e un po' anche spero) che i partecipanti abbiano modo di sperimentare anche i "contro" e di lasciare parzialmente da parte la visione stereotipata dell'Italia tutta sole, spaghetti, salami, pomodori e buon vino che è stata presentata nella prima puntata.


Per chi voglia gustarsi un videoclip introduttivo (comprensibilissimo, credo, anche a chi lo svedese non lo capisce), ecco il link.

14 commenti:

melamerito ha detto...

In effetti verrei anche io in Italia a fare una vacanza, a ballare nelle piazze di un borgo medioevale nelle marche, a degustare vini.
Ma si sa: tutto il mondo è paese
Aggiornateci su chi vince. Appena loro vengono in Italia, partiamo e riempiamo il posto vacante.

P.S. Speriamo che non vincano i giovani con bimbo. Chi glielo spiega poi cosa vuol dire Gelmini in Svedese?

Marco - Osio ha detto...

Mah! Mi pare il classico insieme di luoghi comuni sull'Italia vista con gli occhi degli stranieri.
Qui ad Halmstad ho notato parecchia "confusione" su Italia, Spagna e Paesi mediterranei in generale. E' come se agli occhi di molti svedesi (o comunque nordici in generale, e parlo anche di universitari) non ci fosse alcuna differenza. Il menu di un ristorante dal nome "Pizzeria Capri" presenta allegramente la margherita vicino ad una "italianissima" pizza-kebab.

Morgaine le Fée ha detto...

grazie per il post, io la puntata non l'ho vista causa serate con Mezzovikingo, e devo dire che ero proprio curiosa (il Vikingo ne aveva visto un pezzo e ha detto che non era successo molto).

Invece mi é capitato di vedere Solens mat diverse volte, e devo dire che mi era molto piaciuto, sia per gli spunti di vacanza che per il taglio del programma: mostrava un'italia un po' rurale, ma mi sembrava ogni tanto di essere in uno di quei paesini dove vive mia nonna. Il conduttore ha un approccio molto umile e rispettoso e in generale Solens Mat é molto migliore come pubblicitá all'italia che l'intero (fallimentare) portale dei nostri governi, dal dispendiosissimo progetto del governo di sinistra al meraviglioso logo della Brambilla.

Marika ha detto...

Bisogna veder cosa fa questa coppia in Svezia...


Se voltete però spiego Io cosa vuol dire la Gelmini alla coppia con la bimba...in svedese...
la scuola l'ho fatta in Svezia! I miei bambini purtroppo qui

Hej

Olga ha detto...

@Marika
Questi due ragazzi dirigono una loro företag a Stoccolma. Dunque gli conviene tornare a casa! Cmq secondo me usciranno presto, si prendono troppo sul serio. Forza Ulrika och Sören, piuttosto ;) scusate ormai sono entrata nel meccanismo! Lo so che guardare i reality può essere per alcuni disdicevole ma questo lo trovo carino, più che altro perchè è veramente comico l'atteggiamento naif degli svedesi verso gli italiani e l'Italia. In fondo quando vedo questi programmi mi sembra che ci considerino una specie di U-land, dove però tutti sono eleganti, solari e paciosi...mi viene in mente il "cuore grande così" della terra dei cachi. Italia perfetta, Italia evviva...

Francesca ha detto...

Certo l'Italia vista da un piccolo borgo nella Marche è decisamente idilliaca sotto molti punti di vista..Soprattutto perchè è un po'fuori dai meccanismi piu'comuni italiani..
Perchè non fanno un reality per venire ad abitare a Milano??

SuomItaly ha detto...

Sembra che l'anno scorso lo stesso programma (format) sia stato trasmesso dalla tv danese con il nome "Min Italienske Drøm".
Il borgo di trovava a Rosora in provincia di Ancona.

Olga ha detto...

Secondo me anche questi piccoli borghi non sono del tutto immuni dai "meccanismi più comuni italiani", ma certe cose non le può notare uno svedese, soprattutto se nemmeno conosce la lingua, e se si lascia imbambolare da vino e delicatezze varie :) che cmq hanno il loro perchè

Tuikku ha detto...

Aspettando che il format arrivi in Finlandia... Per quanto riguarda "Solens mat", ho una storiella divertente risalente ai primi anni del Millenio riguardante la serie. Il mio fidanzato di allora stava visitando la Finlandia, e stava zappando fra i canali televisivi mentre io lavavo piatti, cercando di trovare qualcosa in una lingua a lui comprensibile. Ad un certo punto si è fermato, sentendo parlare non solo italiano, non solo toscano, ma il suo dialetto, fiorentino con qualche cadenza aretina. Nel programma che aveva scoperto stavano visitando un frantoio tradizionale a due passi dalla casa sua. Mi ha chiamato, ho visto che si trattava del SVT, cioé canale svedese. Poco dopo, abbiamo visto appararire il proprietario della "nostra" pizzeria, quella dove andavamo a mangiare più spesso quando ero in Italia. Qualcuno che conoscevamo in Italia, in tv svedese! Ovviamente mi sono informata, scoprendo che il programma si chiamava "Solens mat". Pochi mesi dopo poi mi sono trasferta in Italia, facendomi spiegare tutta la storia in in pizzeria, mi pare ci sia stato un dirigente del SAS amico di conduttore che veniva sempre da quei parti e lo aveva portato con se. Poi, un importante catena di supermercati svedese (non mi ricordo più quale) importava olio d'oliva prodotto da un'azienda di Loro Ciuffena (in effetti, non avessi trovato subito un altro lavoro, avrei mandato il CV, il mio svedese è perfetto :-P ...). Quindi, c'erano tutti questi agganci...

Anonimo ha detto...

BEN CARISSIMI MA DI LUOGHI COMUNI SULLA BELLA ITALIA SON PèIENI I FILM..BASTI VEDEREI IL PERALTRO OTTIMO FILM DANESE "ITALIANO PER PRINCIPIANTI"...FILM STUPOENDO..MA LO STEREOTIPO è PROPRIO VECCHIO DIREI QUASI IMBALSAMATO ..

Marika ha detto...

Stavo pensando che però...Italia ha una cosa diversa dalla Svezia; tutto si impicciano di tutti...non sei mai isolato come in Svezia.

La solitudine è enorme in Svezia.
Qui ti fermano per strade persone che non conosci per dirti che i tuoi bambini prendono freddo (i miei bambini non sono vestiti come i bambini italiani doc.) anche in una città come Roma.

Forse è quello che vanno a cercare gli svedesi...

gattosolitario ha detto...

Concordo con Morgaine (giusto per cambiare), su "solens mat", che é un programma molto carino quasi "gullig" (cute in inglese). Anche li i soliti stereotipi, ma almeno fatto in maniera molto dolce. E poi il conduttore si vede proprio che ama e soprattutto "rispetta" l'Italia. Purtroppo come é anche scritto qui sopra, l'ignoranza é una brutta bestia ovunque nel mondo, ed anche gli svedesi ne sono affetti (secondo me in maniera uguale agli italiani). Quindi molte persone, anche laureate, non hanno nessuna idea del resto del mondo.

Questo programma mi sembra abbastanza stupidino, ma non lo ho visto. Forse lo guardo per farmi due risate. Certo che peró dovrebbero fare "trasferisciti a Milano e vivi con uno stage", oppure laureati e trova un lavoro adatto alle tue competenze. Quello si che sarebbe "reality" : )

SuomenRakastaja ha detto...

Fa abbastanza tristezza tutto ciò..

SuomenRakastaja ha detto...

Ah dimenticavo, grazie per avermi aggiunto nei 'blog amici' =)