giovedì 2 settembre 2010

Il primo voto in Svezia

In questi giorni abbiamo ricevuto a casa la tessera elettorale; questo significa che alle prossime elezioni che si terranno a breve avremo la possibilità di votare anche noi, nuovi arrivati in terra svedese. In realtà potremo votare solo per il Comune e per la Regione - che qui si chiama Landstinget - ma non per il Riksdagen, ossia il parlamento. In maniera complementare possiamo votare ancora in Italia per il governo (se mai ne avessimo ancora voglia...) ma ovviamente non più per Comune e Regione.
Per i cittadini europei (islandesi e norvegesi compresi) è sufficiente essere registrati nel registro dei presenti in Svezia con personnummer valido. Per i cittadini extraeuropei è necessario invece essere iscritti in tal registro da almeno tre anni a partire dalle ultime elezioni.
Ma veniamo alle procedure burocratiche connesse al voto. A casa ci è arrivata quella che possiamo definire una tessera elettorale con i dati personali e il luogo dove andare a votare. In generale c'è un unico giorno in cui tutti i "seggi" sono aperti e sarà il 19 settembre. Tuttavia c'è anche una comodissima possibilità di votare in anticipo in determinati luoghi come ad esempio la Biblioteca o il Museo del Lavoro a partire dal 1° settembre e per tutti i successivi 18 giorni.


Per poter votare occorre presentarsi con un documento di riconoscimento valido mentre per chi ne é sprovvisto è sufficiente che una persona con documento di identità valido garantisca per lui.
Prima di descrivere come si vota voglio fare un piccolo inciso sulla propaganda elettorale. Prima di tutto in giro per la città non ho visto tutto quel pullulare di manifesti più o meno "divertenti" a cui siamo abituati in Italia.
Secondariamente la propaganda a domicilio avviene in maniera discreta e non particolarmente vistosa. Mi spiego. La discrezione della comunicazione viene garantita o da una busta chiusa o da un piccolo opuscolo sigillato (di quello con i bordi tratteggiati che basta piegare e strappare per intenderci). Due o tre paginette in cui ognuno spiega per punti il proprio programma. Nell'ultimo foglio le importanti informazioni su come votare.
La particolarità, di cui all'inizio mi sfuggiva il significato, è data dalla presenza di quelli che noi potremo definire "santini", ossia degli foglietti che qui hanno un nome specifico: "valsedlar". In pratica si tratta di foglietti specifici per singolo partito in cui vengono riportati i nomi di tutti i candidati in lista e che vengono utilizzati per il voto di lista ma non solo.


Veniamo al procedimento di voto, che potrebbe suonare un po' strano. Per differenziare i voti per il governo, da quelli per le regioni ed i comuni, i bigliettini hanno tre diversi colori: giallo per il governo, azzurro per la regione ed infine bianco per il comune. Per votare occorre inserire il "santino" prescelto nella corrispondente busta. I bigliettini di tutti i partiti si trovano in tutti i locali predisposti alle elezioni, ma uno può anche portarselo da casa (magari gli è arrivato per posta tramite le comunicazioni sopra descritte): e qui va un po' a farsi benedire la segretezza del voto, perchè se si prende il "santino" direttamente al seggio, tutti possono perfettamente vedere da quale "mucchietto" si pesca la scheda del partito preferito prima di metterlo nella busta e votare. Se si vuole si può anche voltare per una persona specifica, facendo una sola croce sul nome di un solo candidato. 
E se dovessero mancare i bigliettini del proprio partito si può sempre votare scrivendo il nome del partito su un valsedel bianco prima di inserirlo nell'apposita busta !

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Hi! Love your blog but I have to make a comment about the secret ballot. Usually when you arrive at the polling station you take one card from each party so you bring maybe 6-7 yellow, 6-7 white and 6-7 blue ones with you behind the curtain. And when you stand there you decide which to put in the envelope and throw the rest away. So there's a secret ballot in Sweden as well :-)

Good luck for your first Swedish vote!

Cathy from Stockholm

Kata ha detto...

A me invece deve ancora arrivare il personalnummer. L'ho richiesto 10 giorni fa. Voi quanto avete aspettato? Qui senza è un disastro...

Silvia ha detto...

@ Kata: credo dipenda molto dal periodo. Io l'ho richiesto in aprile ed è arrivato in 1 settimana, Gabriele ha dovuto aspettare 15-20 giorni.

francy ha detto...

io ho aspettato una settimana! :)

Aerin ha detto...

Anche noi voteremo e devo dire che è una bella emozione leggere i programmi elettorali, dicono qualcosa di concreto a differenza di quelli dei politici italiani!

Isabella

Ezechiele Sonni ha detto...

Devo dirvi proprio una cosa: noiosi come scrivete voi, c'è solo l'elenco telefonico di Lund.
Provate a leggere Italo Calvino, tanto per dirne uno.
Ma anche Ammaniti, se volete fare i gggiovani.
Non per nulla, ci si abbiocca dopo la sesta riga dei vostri post.
Senza astio, eh.

Gabriele ha detto...

@Ezechiele: la ringrazio per la critica, tuttavia basta leggere quello che c´é scritto sotto il titolo per capire che il sottoscritto é un meteorologo e mia moglie un medico specialista. Il nostro mestiere non é quindi Scrivere ma semplicemente raccontare le nostre esperienze.
Se dedicassi parte del mio tempo libero a studiare come esprimersi al meglio, questo blog sicuramente non esisterebbe.
Il blog é gratuito e non costa nulla leggerlo, ma se annoia ce ne sono mille altri lá fuori che non aspettano altro di essere letti.

Spinning Rabbit ha detto...

Ciao!!! Utilissimo il vostro blog: l'ho letto quasi tutto...
Sto studiando infermieristica, ho 29 anni (sto iniziando il secondo anno) ed ho anche una laurea (triennale haimè!!!) in lettere, pressoché inutile.

Mi rivolgo a voi in cerca di qualche consiglio, ovviamente.
Siccome Silvia è inserita nella sanità, avrei bisogno di sapere qualcosa di più dell'iter per sbarcare da infermiera in Svezia, anzi, se fosse il caso, anche di terminare i miei studi lì.

Se foste disponibili, chiederei un contatto via email.

Immagino che riceviate parecchie richieste.
Comunque sia vi ringrazio anticipatamente.
Raffaella

Antonio ha detto...

Si vota anche nei supermercati.... E senza necessita di avere l'esercito che controlli...
mi ha un po' sorpreso questa cosa :).

Per mantenere la segretezza uno però potrebbe prendere anche i santini di tutti i partiti prima di entrare in cabina e poi inserire nella busta solo quello del partito che si vuol votare :)