domenica 9 maggio 2010

Barbecue: l'imbarazzo della scelta

La primavera si vede anche dal fatto che nei negozi compaiono i più diversi assortimenti di barbecue e griglie possibili ed immaginabili. Ce n'è di tutti i tipi, dimensioni e tecnologie.
Gli esperti nostri amici consigliamo quelli del tipo "tondo" che è possibile chiudere per regolare il calore. Inoltre questo tipo di modello tende ad essere più utilizzabile rispetto a quelli di tipo fisso in muratura perché ovviamente permettono di cucinare anche se il tempo non è proprio dei migliori e magari cade anche qualche goccia di pioggia.

Il barbecue in Svezia è un vero e proprio "must" e d'estate rappresenta una dei passatempi preferiti. Tutte le famiglia ne sono più o meno dotate e persino i condomini ne hanno uno o più di uno in versione fissa installati nel verde comune.
Anche nei supermercati di questi tempi compaiono "accessori" dedicati appositamente al barbecue come questo incredibile stand di salse che oggi abbiamo incontrato da Willy's.

Per noi forse è ancora presto per pensare ad un acquisto serio visto che abbiamo a disposizione solo un terrazzo dove ovviamente non si può cucinare la griglia, ma intanto ci rifacciamo lo sguardo ed iniziamo ad approfondire le conoscenze.
Ovviamente si accettano consigli e suggerimenti... magari la prossima estate facciamo il grande acquisto.

10 commenti:

teo-98 ha detto...

ciao ragazzi.... anche noi abitiamo in un condominio e abbiamo optato per la griglia elettrica (ad acqua)!!! Pochissimo fumo.... tante grigliate la domenica!!!!!!!!!!!!!
chiaro è che non è la grigliata con la carbonella..... ma comunque rende l'idea!!! e non costano nemmeno tanto!!!
Un abbraccio!!!
pat

Andrea ha detto...

Andiamo con ordine.
Separiamo l'optimum dalla comodità.
Da buon lecchese, vicino alla Valchiavenna, l'utilizzo della pioda chiavennasca è d'obbligo. Possibilmente non rettificata ma spaccata a mano. Vero è che dalla Valchiavenna a Norrkoping ne passa di strada.
Quindi, se dovete utilizzare il barbecue durante le vostre escursioni, l'ideale è piccolo, di forma regolare (per trasportarlo meglio in auto) e funzionante a carbonella (no gas ed elettrico). Per l'utilizzo su barbecue condominiali o nel verde pubblico, consiglio una bella griglia doppia per poter chiudere e girare compdamente spiedini e altro. Quando, un domani, avrete il vostro giardinetto il barbecue in muratura è d'obbligo. E per non dimenticare le proprie origini con forno pizza a fianco.

teo-98 ha detto...

... Andrea... basta che gliela porti....!!

Farfar Benke ha detto...

Gabriele!
Vad du är duktig som skriver även på svenska.

Bara tre korta kommentarer:
1.
kondom - betyder preventivmedel för män, på svenska (Gummi). Du vill säga... dom som bor i bostadsrättsförening... eller hur! = Condomini

2. Jag vet vad fika betyder på Italienska. Men fikar du verkligen 10 gånger om dagen på SMHI?? :-)

3. Ni är välkomna till oss för att grilla och för att fika. Är ni i NOrrköping kommande helg?

Ciao - Marinella e Bengt i Åselstad - NOrrköping

Giuseppe ha detto...

Io ti suggerisco da pragmatico e salutista invece il barbecue con la pietra, anche zigrinata e con il raccoglitore di grassi. I grassi della carne che cadono sulla carbonella e che si bruciano non sviluppano sostanze propriamente sane. E poi sotto la pietra, gas, lo so che non è romantico, ma e mooooolto più pratico e veloce.
Ciao

olga ha detto...

Io che non me ne intendo affatto di griglie posso solo dirvi che tempo fa a Geo&Geo tra i vari tipi avevano consigliato il barbecue coperto (quello col coperchione a cupola), ma non mi chiedete il perchè, non me lo ricordo! Io da buona incapace in Svezia andavo al massimo di grill usa e getta (e korv). Quando però si faceva una grigliata seria a casa di qualcuno era molto meglio. Vogliamo parlare dei vari burri aromatizzati con cui si amplifica la paciugheria delle bistecche? Poi hai voglia ad andare a Friskis-e-svettis e nel bosco a correre. In generale sul burro svedese potrei aprire un intero (e doloroso) capitolo. Purtroppo tendo ad abusarne! Pane appena sfornato e una spalmata di Bregott, il mio piatto svedese preferito :P

Anonimo ha detto...

Ragazzi.....
ma da buoni italiani lamentoni,
a quando un post bello corposo, sulle cose negative della Svezia?
Oramai è un anno che siete li, e ci sarà pure qualcosa di negativo?
Esempio: prezzi, tasse, etc...
Aspetto con trepidazione.
Ciao.

Anonimo ha detto...

... sulle tasse avete il primato in italia ... altri argomenti, forse è meglio

anonimo

olga ha detto...

@anonimi
...anche sui prezzi poco da dire, le cose essenziali costano come o meno che in Italia, con la differenza che lavorando in Svezia il potere d'acquisto dato dallo stipendio è molto più alto, e di conseguenza anche la qualità della vita. I lati negativi non riguardano questo aspetto. Un problema a livello sociale è ad esempio l'alcolismo. Attenzione però, perchè certe questioni, certo oggettivamente gravi, a livello di percezione possono sembrare più grandi di quel che sono, proprio per il fatto che in Svezia se ne discute molto: sui giornali, in tv, nei libri, nelle conversazioni. Questo vale ad esempio anche per la volenza sulle donne; c'è chi dopo aver letto Stieg Larsson crede che le donne svedesi per quanto riguarda pari opportunità, posizione sociale ecc. stiano messe peggio che altrove. Non è così, anche se le zone d'ombra certamente esistono anche nelle società più progressiste e illuminate.

Andrea ha detto...

@patrizia. ottima idea glie la porto a luglio quando salgo. Spero non mi fermino in dogana per contrabbando di pioda chiavennasca. :D