mercoledì 2 giugno 2010

Introduzione con Varpa

La settimana scorsa al lavoro ho avuto quella che è definita l'Introduktion ossia una giornata intera in cui tramite diversi interventi vengono affrontati svariati argomenti, il tutto a favore dei ultimi arrivati. Si tratta di un incontro che viene fatto un paio di volte all'anno e in quest'ultima occasione eravamo circa una trentina, ugualmente distribuiti tra uomini e donne. Penso di essere stato questa volta l'unico vero straniero, perché in realtà c'era anche una ragazza scozzese che però aveva già lavorato un paio d'anni in Norvegia e quindi con la lingua era molto più avvantaggiata di me...
E' stata sicuramente dura mantenere la concentrazione tutta la giornata specialmente in occasione di quelle presentazioni in cui sono comparse moltissime parole difficili che riguardano il mondo del lavoro in genere, la giurisdizione, ecc.
Ma quello che voglio esprimere è qui un giudizio globale sull'iniziativa. Gli argomenti trattati erano molto seri ma non per questo poi c'è stata l'occasione di spezzare un po' con un'iniziativa che a dire la verità mi ha lasciato di stucco e di cui vi parlerò poco oltre, ma andiamo con ordine.
Gli argomenti della mattinata erano incentrati a spiegare il funzionamento generale del SMHI, le fonti di finanziamento, i vari dipartimenti, le prospettive, il disegno globale che c'è dietro. Si è poi entrato nel dettaglio con la spiegazione di cosa rappresenta un ente pubblico, della secretezza delle informazioni, delle comunicazioni, dei controlli, dell'ambiente di lavoro.
Un'intera presentazione è stata incentrata sull'illustrazione del piano generale di riduzione dell'impronta ambientale del SMHI, con i consigli più svariati su come poter risparmiare energia e ridurre gli sprechi ed i consumi delle materie prime a partire dalla scelta delle videoconferenze per gli incontri di lavoro o se necessario il viaggio la scelta del treno rispetto all'auto.
Pensate che il riscaldamento dell'intera struttura del SMHI che è costituita da diversi edifici collegati tra loro dove lavorano circa 500 persone è accoppiato con un software che in base ai dati ambientali esterni ed alle previsioni meteo prevede come impiegare l'energia. Ad esempio se siamo in aprile ed è previsto che in tarda mattinata il cielo si liberi dalle nuvole e splenda il sole, il riscaldamento viene gestito in modo intelligente abbassando la fornitura di energia della quantità pari a quella che il sole si prevede poi compenserà durante il giorno ! Intelligente vero?
Ovviamente ci è stato offerto il pranzo al ristorante (con tanto di distribuzione di ticket gratuito) e dopo mangiato c'è stata un'apposita presentazione all'aperto dell'associazione sportiva alla quale si viene automaticamente iscritti una volta che si è assunti. Ci sono molte attività tra cui scegliere, dal calcio al tennis, dal badminton ai pattini su ghiaccio, dalla corsa alla palestra... mi sembrano che siano più di quindici !
Ma la cosa più divertente è stata l'attività di gruppo che prima di ritornare in aula abbiamo svolto tutti assieme nel parco davanti al centro. Divisi tra uomini e donne ci siamo sfidati due a due in un antico gioco vichingo dell'isola di Gotland conosciuto come Varpa. In pratica si tratta di lanciare delle pietre il più vicino possibile ad un paletto di legno. Io ho inaugurato un nuovo stile di lancio tipo frisbie per evitare che la pietra all'atterraggio rotoli via ed invece atterri di piatto. Peccato che al primo turno ho incontrato un ragazzo che poi si è rivelato essere un esperto arrivando in finale. Le nostre due Varpe erano arrivate a pochi centimetri dal paletto ma la sua leggermente più vicina !!

Terminato il momento di svago con tanto di foto ricordo tutti siamo ritornati in aula per le ultime presentazioni. L'impressione che ho avuto è che si cerchi di fare di tutto per far sentire a proprio agio il lavoratore, si cerca di fare gruppo, scambiare opinioni, sentire il parere di tutti... e l'ultimo arrivato non si sente isolato ma protagonista... un'altra bella iniziativa è la pubblicazione nella homepage della intranet di una foto e di quattro righe di presentazione di tutti i neo arrivati. Ecco la mia:

2 commenti:

Saverio ha detto...

Spettacolare...nell'azienda in cui lavoro io è sufficiente dire che noi (che siamo in una piccola sede distaccata) abbiamo il riscaldamento/condizionatore senza termostato e il responsabile degli approvvigionamenti deve venire ogni volta dall'altra sede (per fortuna sono solo 1,5 km) per regolare la caldaia o la pompa di calore se cambia la situazione meteo. Ovviamente questo perchè la nostra sede distaccata al momento dell'acquisto costava di meno. E si capisce come mai...e stiamo parlando di una ditta di consulenza informatica da 400 dipendenti. Come dico sempre, non ci rimane che brucare l'erba...

olga ha detto...

_verpa_ in svedese runico significa lanciare (inglese antico weorpan, islandese antico varpa, altotedesco antico werfan...). Oggi in svedese värpa significa deporre le uova; il verbo infatti indicava l'azione del lanciare ma anche quella dell'incurvarsi (durante il lancio), ed è quest'ultimo significato quello con cui il verbo è continuato nello svedese.
v. warp in _Avviamento all'etimologia inglese e tedesca_ di Scardigli e Gervasi, Firenze 1978; e poi il Samnordisk runtextdatabas, per l'iscrizione runica svedese in cui è attestato il predicato _varp_ (Sö 176).