giovedì 5 agosto 2010

Flebile tentativo di aurora boreale

Da bravo astronomo non potevo lasciarmi scappare l'occasione. Da qualche settimana il Sole ha dato segni di risveglio e qualche macchia ha iniziato a comparire sulla superficie della nostra stella e con esse negli ultimi giorni si sono manifestati anche degli importanti getti di materia dalla corona solare. In parole povere questo significa la possibilità che delle tempeste magnetiche per il nostro pianeta. Nulla di catastrofico si intende, ma per noi che viviamo quassù ad alte latitudini questo fatto ha anche un risvolto molto interessante che si chiama "aurora boreale".
Le previsioni emesse dagli istituti di ricerca preposti al caso hanno innalzato i livelli di allerta per l'osservazione di questo fantastico fenomeno naturale. Il primo tentativo di osservazione purtroppo non ci è stato concesso visto che il cielo nella serata di martedì era completamente coperto qui a Norrköping. Ma l'aurora si è manifestata splendida fino in Danimarca. Ieri sera invece le previsioni meteo fatte direttamente dal sottoscritto davano discrete possibilità visto che il cielo sarebbe stato in prevalenza poco nuvoloso.
Così, dopo aver fatto qualche telefonata e spedito qualche sms, ci siamo organizzati per la serata di osservazione. Mi è sembrato di tornare indietro nel tempo quando più giovane passavo diverse ore di notte fuori all'aperto con il naso all'insù per osservare fenomeni celesti dei più svariati.
Dopo cena, preparata tutta l'attrezzatura e prescelto il luogo di osservazione (15-20 km fuori città in aperta campagna con vista libera a nord), alle 22.30 siamo usciti allo scoperto.
Nell'immagine qui sopra la previsione per la notte tra il 5-6 agosto.

Marco, Giulia e il piccolo Riccardo sono stati i fedelissimi di questa nuova avventura notturna. Rocky si è praticamente addormentato subito nel tragitto e ha dormito nel suo seggiolino in macchina per tutte le due ore che siamo rimasti in postazione. Per il resto noi dotati di sedie e qualche patatina per scacciare i morsi della fame notturna ci siamo armati di pazienza ed abbiamo atteso. Ogni tanto una "stella cadente" solcava la volta stellata (ci stiamo avvicinando al picco delle Perseidi) che però periodicamente si velava per la presenza di nuvole alte e sottili. Ad un certo punto, quando ormai la speranza ci stava per abbandonare, abbiamo avuto i nostri pochi minuti di eccitamento non appena dei flebili bagliori verdolini hanno iniziato a muoversi appena sopra l'orizzonte a nord. L'emozione è salita veloce ma altrettanto velocemente se ne è andata. Solo per pochissimi minuti, in un paio di occasioni distinte abbiamo potuto avere un piccolo assaggio di questo evanescente quanto meraviglioso fenomeno. Nessuna possibilità di scattare foto purtroppo. A mezzanotte e un quarto toglievamo purtroppo le tende.
Stamattina grazie alle notizie che viaggiano veloci sulla rete, ho scoperto che a Stoccolma si è vista alle 1.30 di notte mentre in Norvegia a nord di Oslo verso le 2 del mattino. Ecco una splendida fotografia scattata da Stoccolma da Peter Rosén mentre altri scatti si possono vedere qui su SpaceWeather.com.


Stanotte si ripete ma dovendomi alzare alle 5 domattina, la cosa diventa impossibile... magari però la sveglia all'una la metto lo stesso per alzarmi e  guardare fuori dalla finestra...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Che fortunati! io vivo in Irlanda e speravo di vedere qualcosina ma invece nulla :( una coltre di nuvole copre il cielo celtico da almeno una settimana...toccherà venire dalle vostre parti !

Morgaine le Fée ha detto...

io ci ho provato stanotte, col cielo terso, ma é ancora troppo chiaro per poter apprezzare :(