martedì 12 maggio 2009

Un pranzo in compagnia

Al meeting di dipartimento di ieri mattina eravamo stati avvisati che oggi ci sarebbe stato, come quasi tutti i martedì mattina, un meeting di discussione sui farmaci. Non essendoci mai stata, credevo fosse la solita riunione in cui qualche collega riassume a chi volentieri sbadiglia e pensa ad altro pregi e difetti di un qualche nuovo ritrovato della scienza farmaceutica. Ma già il nome ("läkemedel lunch" - ovvero "pranzo dei farmaci") e l'orario (dalle 12 alle 13 - ovvero l'ora in cui tutti-ma-proprio-tutti si precipitano a mensa) dovevano farmi sospettare che non sarebbe stato così. 
Si è trattato invece di un simpatico pranzo (offerto) nella sala conferenze, seguito da una breve esposizione da parte di un informatore del farmaco. Il cibo ha effettivamente stimolato la conversazione, ed è stata tra l'altro una bella occasione di aggregazione: direttore di dipartimento, primari vari, strutturati, specializzandi, tirocinanti, seduti fianco a fianco senza distinzione, che scherzavano insieme. Come dovrebbe essere, mi è venuto da pensare.  

4 commenti:

alessandro ha detto...

finalmente è arrivato sto lunch! Ci voleva l'informatore per mangiare?

Marco ha detto...

Ciao!Ma come si mangia lì in Svezia?!

Silvia ha detto...

Mah.. per quello che ho provato direi piuttosto bene ! Ovvio che se ordini pasta o pizza o qualcosa dal nome anche vagamente italiano c'è un'elevatissima probabilità di restare deluso... Meglio sperimentare il cibo locale, che non è niente male.

gattosolitario ha detto...

Lavorando nel campo delle compagnie farmaceutiche qui il tutto e' regolato molto meglio che in Italia. Tra l'altro a volte sono degli esperti scientifici con tanto di PhD a venire a parlare con i medici (quindi non sono informatori)