mercoledì 11 novembre 2009

Alligator adventure

Con la giornata di oggi abbiamo lasciato le isole, e siamo tornati sui nostri passi risalendo verso nord-ovest per iniziare una due-giorni di visita al parco nazionale delle Everglades, in pratica un enorme acquitrino popolato da numerosissime specie di animali e in cui è possibile scegliere tra diversi percorsi naturalistici a piedi, in bici o addirittura in canoa/kayak.

Anche se la sottoscritta propendeva per quest’ultima possibilità, abbiamo alla fine deciso di dedicarci ad attività più “convenzionali”, ovvero 5 passeggiate per esplorare altrettanti diversi scenari naturali della palude. Gli animali che abbiamo potuto vedere, anche oggi, sono stati numerosi: da enormi aironi bianchi, a numerosi altri volatili – anche vistosamente colorati - che si dimostravano assai poco turbati dalla presenza umana, per non parlare dei sempre presenti alligatori…

E mentre stavo allegramente e scherzosamente osservando due begli esemplari che si stavano sollazzando mezzi fuori dall’acqua, Gabriele mi ha fatto notare che un altro loro compagnuccio stava nascosto a meno di un metro alle nostre spalle… A me è venuto un mezzo infarto pensando al fatto che certo, ci trovavamo su una piattaforma rialzata di circa 40 cm, ma che il sonnecchioso animale avrebbe con tutta probabilità potuto saltare su… fortunatamente non era affamato, o forse eravamo noi a non essere molto appetibili. Ad ogni modo, che fifa ! Gabriele invece afferma di non avere mai avuto paura… mah !

1 commento:

alessandro ha detto...

MMMMAAAAH!!!!!!

Eh eh eh