giovedì 25 febbraio 2010

Cattivo pagatore ?

Era successo negli ultimi mesi dell'anno scorso a Silvia, prima in occasione della richiesta di concessione della carta di credito alla banca, e poi per la sottoscrizione dell'abbonamento alla tv via cavo. Ma in questi giorni è successo anche a me: mi è stato negato l'acquisto di un oggetto dopo una procedura di ricerca sul credito.
Come forse vi ricorderete, nell'autunno dell'anno scorso, ho aperto qui in Svezia quella che potrebbe essere l'analogo della partita IVA in Italia: una "enskild firma". Come raccontato in un post precedente, la fase burocratica di avvio iniziale è filata via liscia senza particolari complicazioni visto che quasi tutto si fa via internet e senza troppo sforzo né bolli. Ovviamente come qualsiasi attività permette oltre che di emettere fatture (se si lavora ovviamente) anche di pagare delle fatture per servizi o beni che si acquistano il cui costo può poi essere detratto dall'imponibile.
Ma eccoci dunque all'inghippo. Luogo del misfatto: IKEA di Linköping.
Dopo diversi mesi trascorsi a lavorare seduto su una sedia di legno (una di quelle in dotazione al tavolo del soggiorno), avevo pensato bene di comprarmi una sedia-poltrona da lavoro seria. Così la scorsa settimana dopo un'attenta valutazione e prova sul campo di tutte le poltrone disponibili all'IKEA eravamo giunti alla cassa con la scatola della nostra bella poltrona da montare nel carrello. Alla mia richiesta di poter avere una fattura (visto che la poltrona la avrei usata appunto per lavorare) mi è stato richiesto di effettuare la procedura di registrazione come nuovo cliente business in modo tale da poter successivamente pagare la fattura direttamente alla cassa.

Fatto sta che dopo aver lasciato giù tutti i dati all'impiegato di turno ed inoltrata la richiesta, dopo venti minuti di attesa, è arrivata la risposta negativa da parte della Ikano Bank. In pratica, cosa era successo ? L'IKEA prima di fatturare (non importa se io pagavo subito visto che non mi serviva alcun tipo di finanziamento) ha richiesto alla sua banca delle informazioni sulla solidità finanziaria della mia ditta. Ovviamente io non avendo ancora presentato alcuna dichiarazione delle tasse annuale (lo farò per la prima volta a maggio) figuro diciamo come "pagatore non troppo affidabile". Non importa se pagavo cash e se avevo già versato le mie belle prime tasse... non avevo ancora fatto la mia prima dichiarazione dei redditi !
Questa cosa del controllo sul credito, che ritengo essere un'ottima cosa onde evitare poi di dover pagare degli avvocati per riscuotere i crediti, purtroppo durante il primo anno di attività in cui si risiede in Svezia solleva non pochi problemi ai nuovi arrivati. Su questo dovrebbero essere leggermente più flessibili soprattutto se il pagamento viene effettuato seduta stante... ma non importa, noi intanto una bella lettera di reclamo all'IKEA gliela abbiamo già spedita... oltre ovviamente ad avergli lasciato la poltrona. Vediamo come andrà a finire.

9 commenti:

gattosolitario ha detto...

Ma dai non ti hanno fatto comprare una sedia in contanti ??? Mi sembra assurdo, vai ad un altro negozio o scrivi su "the local" ; )

alessandro ha detto...

Dovevi aspettartelo...la Ikano Bank più che una banca sembra una bestemmia....

melamerito ha detto...

La giusta punizione per aver contestato una multa.
Ora lavora in ginocchio sui ceci! :D

alessandro ha detto...

azz, non è tutta neve quella che luccica...

Anonimo ha detto...

beh cosi rigidi per una cifra esigua mi pare proprio ridicolo ...speriamo si risolva presto!!un romanzo sulla ridicolaggine burocrazia troverebbe molti casi nel mondo..paolaPD

Anonimo ha detto...

E se emetti una fattura per un servizio di consulenza diciamo e a 30 giorni non ti pagano come accade con grande disinvoltura in italia... che succede li?? Sono curioso!!!
Fabio

Saya ha detto...

Beh, L'Ikea deve fidarsi dei suoi acquirenti! La conquista della fiducia è lunga... scherzi a parte, che strano questa "falla" nell'amministrazione Svedese. Grazie a voi posso finalmente ribattere a quel gran... chiacchierone dello svedese che non tutto è perfetto lassù al Nord! :D Ahahah.
Non credo di essermi presentata...sono Saya (ovviamente è il nome per il WEB, capitemi se non do quello vero) allegra emigrata in Cina...a tempo ddeterminato. Purtroppo il mio rientro è già previsto... ma chissà, l'Università non è lontana, e di sicuro il bel paese avrà uno studente in meno. Però ci sono delle mie amiche che l'anno prossimo partiranno per studiare un anno in Svezia... qualche consiglio primario per superare lo shock da darle? Sarei felice di poterle aiutare, le ho consigliato anche il vostro blog :)
Saya

Anonimo ha detto...

Comunque ripensandoci bene, il fatto accaduto alla cassa è un chiaro indce del meccanismo nordico, è un modo estremo per capire le differenze con noi sulla funzionalità delle cose, per me hanno fatto bene, se fa parte del loro modo di vedere e di impostare certe cose non hanno chiuso un occhio con coerenza... non vedo un fatto negativo quindi.
Fabio M

Frans Halmsson ha detto...

@fabio qui il pagamento standard è 10gg ma se non paghi in 10 giorni non succede niente, ti rimandano fattura pensando che non l'hai vista, se ritardi tanto ci sono gli interessi, ecc ecc ...