sabato 12 settembre 2009

...e per iniziare un bel brindisi sul lago

Quello che stiamo vivendo è l'ennesimo weekend all'insegna della vita all'aria aperta. Finalmente sono arrivati Alessandro ed Elisa, novelli sposini e così non ci siamo persi l'occasione di far loro vivere un fine settimana da veri svedesi.


Grazie ai nostri amici svedesi "di vecchia data" (si tratta della prima coppia che qui abbiamo conosciuto) abbiamo potuto vivere un inizio di weekend diciamo pure "al naturale". Nel pomeriggio da Norrköping ci siamo spostati a Linköping (la città gemella che dista circa 45 km in direzione ovest) ed abbiamo atteso Anna e Martin (gli amici svedesi) nei pressi dello Kinda Kanal (un canale artificiale che collega il lago Roxen ad altri laghi più verso sud) che puntualmente sono arrivati a bordo della "Loke", la loro imbarcazione dedicata proprio alla navigazione in canale.
Saliti a bordo, gli abili naviganti (dovete sapere che Anna e Martin nel 2004 hanno preso un anno di aspettativa dal lavoro per solcare in barca a vela l'Atlantico, andata e ritorno dalla Svezia ai Caraibi - qui trovate le foto del loro viaggio) hanno portato la barca sul lago Roxen dove, nelle luci del tramonto, estratta una bottiglia di spumante ed i calici abbiamo brindato cullati da un piacevole dondolio dell'acqua.


Cosa si può avere di più dalla vita? Un brindisi in mezzo al lago con nessuno intorno, solo qualche oca in volo sopra le nostre teste e dei gabbiani che volando a pelo d'acqua cercano l'antipasto della cena. E pensare che solo un anno prima, ad inizio settembre 2008, avevo appena incontrato Anna ad un convegno di meteorologia a Darmstadt in Germania che là mi parlò per la prima volta della Svezia (e figuratevi che Silvia non sapeva che neppure esistesse una città di nome Norrköping...).
Tramontato il sole, parcheggiamo la barca al molo e mentre io, Anna, Elisa ed Alessandro con la "brontomacchina" (il mio Discovery) ci avviamo verso la loro casa che si trova quasi in riva al lago sulla sponda occidentale qualche chilometro più a nord, Martin e Silvia rientrano via acqua con una micro motoscafo.
E' venerdì sera, la serata migliore del weekend e così tutti ci mettiamo a dare una mano sotto la sapiente guida dei nostri amici che ci preparano una cena tipica svedese in onore di Ale ed Elisa per la prima volta in Svezia. Così c'è chi spela le patate, chi prepara il vino, chi appallottola le kötbullar (le palle di carne) e chi si mette ai fornelli.


Tra un bicchiere di Chianti ed uno di Barric spagnolo, ci siamo gustati uno spettacolare puré di patate, dei funghetti simili ai finferli e le kötbullar, il tutto condito dall'immancabile salsa di lingonberry (mirtilli rossi). Tra un discorso e l'altro siamo infine arrivati a "sbafarci" tutta la torta al cioccolato preparata dalla Silvia accompagnata da uno spettacolare "Porto".
Come inizio di weekend non è male davvero !

5 commenti:

gattosolitario ha detto...

Ma lo sai che dopo lo spumante se guidi ti arrestano direttamente? Io starei attento, davvero! Il limite é 0,2% in Svezia e la polizia non scherza. Come si vede che sto da troppo tempo in Svezia, la prima cosa che ho notato é alcool+guida del tuo bel post :D

Che viaggio incantevole che hanno fatto i vostri amici mamma mia!

Gabriele ha detto...

@gattosolitario: pensi che siamo così poco furbi da non saperlo? E' ovvio che uno dell'allegra compagnia non ha bevuto nemmeno un goccio !

gattosolitario ha detto...

Conosco chi se ne frega, alcuni svedesi anche : )

Franco Fazio ha detto...

Hej Silvia & Gabriele!
jag ville bara säga att jag tycker om era blogg väldigt mycket och tycker att ni har vettiga åsikter om det mesta. Men det finns små saker som kan skära lite i mitt italiensk hjärta.
Kan jag mycket väl tänka mig.att discutera litet, men nej ,nu är det nog dags att bege sig mot sängen och sova.
Är trött.
Ritkigt trött.
Så godnatt på er !

TopGun ha detto...

Bellissimo racconto.
gatto è rimasto colpito dal viaggio che hanno fatto i vostri amici.

io invece sono stato colpito anche dall'anno di aspettativa...

un altro pianeta.