martedì 20 aprile 2010

Dalla parte del paziente

Con ieri è arrivato per me il momento di sperimentare il sistema sanitario svedese da paziente. Ero molto curiosa di come sarebbe andata e ho volutamente evitato di raccontare a chi mi stava davanti che cosa faccio nella vita (era d'altra parte irrilevante) per vivere l'esperienza di una persona qualunque alle prese con medici & Co.
Il primo appuntamento era dal dentista alla Folktandvården, ovvero il dentista pubblico che ha varie sedi in città. Non si trattava di un semplice controllo, che avevo già fatto in dicembre, bensì di un piccolo intervento per l'estrazione del dente del giudizio. Essendo il tipo di persona che va dal dentista come se andasse a fare la spesa, non ero preoccupata dell'intervento in sè, ma c'era in ogni caso un po' di tensione visto che quello non era il "mio" dentista, e non sapevo bene cosa mi avrebbe aspettato. Devo dire che sono stata piacevolmente sorpresa da puntualità, professionalità e umanità (qui il "come" si accoglie il paziente è tanto importante quanto la qualità del trattamento). E in tempo record e senza dolore mi sono ritrovata con un dente in meno.

Il secondo appuntamento era invece per una visita dermatologica di controllo, all'ospedale. La visita è stata prenotata senza impegnativa direttamente all'ambulatorio della clinica dermatologica, con prenotazione effettuata su internet dove è presente un calendario con i giorni e le ore disponibili. Anche qui ho trovato (anzi abbiamo, perchè Gabriele ha fatto la stessa cosa) puntualità estrema, molta cortesia e spiegazioni al paziente molto chiare e precise. Quindi la mia prima valutazione è stata da 10 e lode, in entrambi i casi.

5 commenti:

Amalia ha detto...

Propio come nella mia città!!! Non voglio dire l'Italia altrimeneti qualcuno avrebbe da ridire!
Iter per la mia visita annuale di controllo alla tioride: Fila di un pomeriggio dal medico di famiglia per impegnativa, ricerca tra vari ospedali per un appuntamento veloce (tempi di attesa di mesi ma soprattutto ogni volta devo rispiegare le mie problematiche. Per avere sempre lo stesso medico dovrei solo andare da un privato), trovato! tra due mesi a 70 km di distanza! Dovrò chiudere l'ufficio per un giorno. Pazienza, basta che il medico non sia come quello delle ultime visite. Su mia richiesta della ricevuta dopo la prima e la seconda volta che pagavo senza ricevere nulla, è improvvisamente diventato scortese e poco professionale.
Ciao

alessandro ha detto...

...già fatto????

silvia ha detto...

Qui x una tac ci vogliono 8 mesi,e si sono propio diversi

gattosolitario ha detto...

Anche in Svezia ci vogliono spesso tempi biblici per operazioni e visite varie. Dipende dal caso e dalla clinica. Anche sei mesi per una visita specialistica.

Anonimo ha detto...

Due anni fa sono andato a Natale in vacanza in Svezia( per l'ennesima volta).Il primo giorno di arrivo a Goteborg 23 dicembre, eravamo a Liseberg il Luna Park di Goteborg. Prendendo e mangiando un dolcetto tipico(quelli speziati)al secondo boccone mi si spezza in due un molare(evidentemente già malconcio dato che non lo avevo sforzato particolarmente nella masticazione).Oddio mi sono rovinato le vacanze!, ho pensato, ma per fortuna la radice era rimasta esclusa dalla rottura. Essendo sera e non facendomi particolarmente male ( se non un fastidio tremendo poiché il dente era diventato a causa della rottura , tagliente)non sono andato al pronto soccorso e ho aspettato l'indomani per cercare un dentista. Pur essendo stato in Svezia diverse volte , anche a Natale, non ricordavo che lì la vigilia è praticamente già festa , tutto , o quasi è chiuso, poi il 25 idem e così il 26 ( chissà perché nei paesi protestanti festeggiano Santo Stefano?), poi il 27 era un sabato per cui... e il 28 una domenica. Insomma una serie di giorni in cui tutto o quasi era chiuso perciò di potere andare da un dentista nessuna possibilità. Lunedì 29 sono riuscito a contattare un dentista consigliatomi dalla gentilissima ragazza della reception del camping dove eravamo alloggiati( anche in inverno ci spostiamo in caravan ovunque)il quale mi ha dato l'appuntamento in tempi brevissimi la mattina del giorno dopo(all'epoca non sapevo ci fosse il dentista pubblico).Ed ora il bello deve venire.Il martedì quando sono arrivato sono rimasto sconvolto dal trattamento. Non che dal mio dentista in Italia non siano gentili e professionali, ma lì sono stato accolto con una umanità incredibile,a cui noi non siamo proprio abituati; pensate che mentre il medico mi ricostruiva il dente con una otturazione , l'infermiera assistente mi teneva la mano come si farebbe ad un bambino per tranquilizzarlo e ogni tanto mi guardava e mi sorrideva(una otturazione non è assolutamente nulla di particolare) . Alla fine il conto :lo stesso che avrei pagato qui in italia!
Tra l'altro il medico (molto bravo) era talmente giovane che io stentavo a credere fosse laureato e già specializzato, mentre l'infermiera assistente era una donna attorno i 45 anni, in Italia avviene esattamente l'inverso (come mai?).CLA